Al fine di garantire alle allieve, agli allievi e alle loro famiglie un servizio continuativo e di miglior qualità invito tutto il personale che usufruisce dei permessi ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” ad attenersi alle seguenti modalità di richiesta di tali permessi:

• In via ordinaria, i permessi per i primi quindici giorni di un dato mese vanno richiesti entro il giorno 20 del mese precedente, mentre quelli dal giorno 16 in poi vanno richiesti entro il giorno 5 dello stesso mese.
• In via straordinaria, ai sensi della normativa vigente, è possibile richiedere un permesso che violi la via ordinaria se sussistono motivi di necessità e urgenza. Tali richieste devono essere documentate in modo idoneo, mediante attestazioni di enti, uffici, ospedali che validino i motivi auto dichiarati in prima istanza dal dipendente. L’attestazione va consegnata entro tre giorni dal rientro sul posto di lavoro presso l’Ufficio Personale. A tutela dei dipendenti, al fine di ottenere una valutazione preventiva della bontà delle motivazioni che si dovranno comunque produrre a posteriori, le richieste “oggi per domani” dovranno essere anticipate a mezzo di un colloquio personale tra il dipendente e il Dirigente scolastico.

Ritengo utile riportare il parere n. 13 del 2008 del Dipartimento della Funzione pubblica che ha precisato quanto segue:

Al fine di evitare la compromissione del funzionamento dell’organizzazione, le amministrazioni dovrebbero concordare preventivamente con il lavoratore le giornate o le ore di permesso. A questo scopo può essere utile elaborare un piano per la fruizione dei permessi, che naturalmente è solo lo strumento formale dell’accordo lavorativo, il cui contenuto si può riempire sulla base della sussistenza del presupposto della legittimazione al congedo per il lavoratore.

Lo stesso Dipartimento, con la circolare n. 13 del 2010, ha ribadito:

Salvo dimostrate situazioni di urgenza, per la fruizione dei permessi, l’interessato dovrà comunicare al dirigente competente le assenze dal servizio con congruo anticipo, se possibile con riferimento all’intero arco temporale del mese, al fine di consentire la migliore organizzazione dell’attività amministrativa.

Infine, l’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (ARAN), in risposta (SC_066_ Orientamenti Applicativi dell’1.08.2012) al quesito “Come possono essere fruiti i giorni di permesso art. 33, comma 3, legge 105/92”, dopo aver richiamato la disciplina contrattuale (l’art. 15, comma 6. del CCNL 29/11/2007), chiarisce:

In ogni caso la concessione di giornate di assenza ricade nelle scelte organizzative adottate dal dirigente della struttura con i poteri del privato datore di lavoro, di cui all’art.5, comma 2, del D.lgs. 165/2001.

Questa ultima norma consente al dirigente scolastico – tramite unilaterali atti organizzativi – di assicurare l’efficacia e l’efficienza del servizio dell’Unità scolastica cui è preposto.

Ricordo altresì che i permessi ex lege 104/1992 non possono essere utilizzati se la persona assistita è ricoverata a tempo pieno presso strutture ospedaliere o simili, pubbliche o private, che assicurino assistenza sanitaria continuativa con le seguenti eccezioni:

• interruzione del ricovero a tempo pieno per necessità della persona con disabilità in situazione di gravità di recarsi al di fuori della struttura che lo ospita per effettuare visite e terapie appositamente certificate;
• ricovero a tempo pieno di una persona con disabilità in situazione di gravità in stato vegetativo persistente e/o con prognosi infausta a breve termine;
• ricovero a tempo pieno di una persona con disabilità in situazione di gravità per la quale risulti documentato dai sanitari della struttura il bisogno di assistenza da parte di un genitore o di un familiare.

Al fine di mantenere l’attuale livello di qualità del servizio offerto, visto l’alto numero di persone che usufruiscono dei benefici di legge, sarò costretto ad applicare in modo stringente il contenuto di questa comunicazione.

Verbania, 12 settembre 2024

Il Dirigente scolastico

Guido Boschini