Ai lavoratori in servizio nell’anno 2013 nelle istituzioni scolastiche italiane*
Il blocco dell’anzianità del 2013 è una misura ingiusta che abbiamo sempre contrastato e continueremo a contrastare che risale alla stagione dei tagli sulla scuola avviata dal Governo Berlusconi- Tremonti (Legge 122/10 e Legge 111/11) e dai successivi governi.
Tra il 2007-2018, c’è stato il blocco del rinnovo dei contratti nazionali pubblici, il blocco delle progressioni di carriera per gli anni 2011-2012-2013, la cancellazione del primo gradone di anzianità 0-2, il blocco delle posizioni economiche ATA. Gli scatti relativi agli anni 2011 e 2012 sono stati poi ripristinati tagliando le risorse del FMOF, cioè il salario accessorio destinato ai lavoratori con la contrattazione d’istituto, scelte non condivise dalla FLC CGIL, ma avallate da Cisl, Uil, Snals.
La FLC CGIL ha sempre rivendicato il ripristino della validità del 2013.
E’ stata la FLC CGIL la prima organizzazione sindacale a fare ricorso per il riconoscimento di questo diritto ma allora la Corte Costituzionale, pronunciandosi sugli scatti di anzianità dei docenti universitari affermò la legittimità della disposizione legislativa ritenendo prevalenti le ragioni di contenimento della spesa
pubblica.
Di recente, l’11 giugno del 2024, con sua ordinanza, la n. 16133, la Suprema Corte di Cassazione ha disposto che l’anno 2013 debba essere conteggiato quale anzianità di servizio sia ai fini della ricostruzione di carriera sia ai fini
dell’inserimento nei gradoni stipendiali;
Si invitano i nostri iscritti a compilare e inviare con pec personale o raccomandata con ricevuta di ritorno al MIM l’invito e diffida ad adempiere e l’interruzione dei termini di prescrizione finalizzata alla richiesta del riconoscimento dell’anno 2013, ai fini della ricostruzione di carriera e adeguamento stipendiale che a tutt’oggi non è ancora stato riconosciuto, utilizzando il modello di diffida elaborato dal nostro ufficio legale.
In attesa di approfondimento sulle questioni legali, valutato necessario non esporre lavoratrici e lavoratori a inutili costi e rischi di una causa che potrebbe durare anni per completarsi con i tre gradi di giudizio e dall’esito incerto di vittoria, riteniamo di consigliare l’invio immediato al Ministero della diffida allegata al messaggio che ha il vantaggio di preservare il diritto per chi ha prestato servizio nel 2013.
Il prossimo 23 luglio incontrerò i responsabili nazionali della Flc Cgil per fare il punto su come andare avanti sulla vertenza, e poi invieremo alle scuole e a tutti gli iscritti la comunicazione sulla possibilità di procedere ad un vero e proprio ricorso giudiziario, indicando anche gli eventuali costi per gli iscritti alla Flc Cgil.
La Flc Cgil di Novara e del VCO adotterà, sulla base delle indicazioni dei legali nazionali, tutte le iniziative più efficaci volte alla tutela del diritto.
*La comunicazione vale anche per chi era in servizio nell’anno 2013 ed è attualmente in pensione.
Luigi Michele Colecchia – Flc Cgil di Novara e del Vco
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Dirigente Scolastico